Topologia di una città fantasma
Alain Robbe-Grillet
Come negli altri suoi libri, anche in Topologia di una città fantasma Alain Robbe-Grillet coinvolge il lettore nel gioco attivo dell’intelligenza e lo invita a svolgere in prima persona l’indagine che porterà alla soluzione dei numerosi enigmi disseminati nel testo.
Nel caso del presente romanzo l’oggetto dell’inchiesta è, come dice il titolo, una «città fantasma», cioè un’antica città che sembra avere ospitato, nel corso di epoche diverse, numerose popolazioni. Le stratificazioni lasciate da ciascuna di esse (una topografia particolare, una storia segnata da cataclismi o da massacri e invasioni, la panoplia degli utensili e dei segni) si sovrappongono, si compenetrano, si annullano mutualmente. Ma la prigione per prostitute minorenni, gli harem, i lupanari, i teatri dove viene rappresentato sempre lo stesso dramma allusivo, sembrano nascondere (o più spesso mettere apertamente in scena) un identico crimine rituale. In questo paesaggio onirico di rovine si aggira un narratore dall’identità incerta e sospetta, che potrebbe essere tanto l’autore del crimine quanto un archeologo imbattutosi in un atroce segreto da portare alla luce. Utilizzando temi e situazioni tipici della cultura popolare (dalla narrativa poliziesca alle riviste porno-sadiche) Robbe-Grillet «smonta» gli stereotipi di un intero repertorio dell’immaginario collettivo e i fantasmi che attraversano la società contemporanea per restituire al lettore la libertà dell’immaginazione individuale.
Nel caso del presente romanzo l’oggetto dell’inchiesta è, come dice il titolo, una «città fantasma», cioè un’antica città che sembra avere ospitato, nel corso di epoche diverse, numerose popolazioni. Le stratificazioni lasciate da ciascuna di esse (una topografia particolare, una storia segnata da cataclismi o da massacri e invasioni, la panoplia degli utensili e dei segni) si sovrappongono, si compenetrano, si annullano mutualmente. Ma la prigione per prostitute minorenni, gli harem, i lupanari, i teatri dove viene rappresentato sempre lo stesso dramma allusivo, sembrano nascondere (o più spesso mettere apertamente in scena) un identico crimine rituale. In questo paesaggio onirico di rovine si aggira un narratore dall’identità incerta e sospetta, che potrebbe essere tanto l’autore del crimine quanto un archeologo imbattutosi in un atroce segreto da portare alla luce. Utilizzando temi e situazioni tipici della cultura popolare (dalla narrativa poliziesca alle riviste porno-sadiche) Robbe-Grillet «smonta» gli stereotipi di un intero repertorio dell’immaginario collettivo e i fantasmi che attraversano la società contemporanea per restituire al lettore la libertà dell’immaginazione individuale.
Категории:
Год:
1983
Издательство:
Guanda
Язык:
italian
Страницы:
144
ISBN 10:
8877462221
ISBN 13:
9788877462220
Серия:
Prosa Contemporanea
Файл:
PDF, 12.09 MB
IPFS:
,
italian, 1983